Il Progetto di Innovation Brokering denominato PROiNOS “Prosecco Sostenibile”, capitanato dalla Cantina di Orsago (TV), procede celermente verso la conclusione, prevista per il 10 aprile 2018. Il progetto, partito formalmente lo scorso giugno, sta lavorando alla costituzione di un Gruppo Operativo (GO) (aziende Vitivinicole in Primis, società di consulenza, esperti del settore vitivinicolo, Istituti di Ricerca, associazioni di categoria ecc.) che in una successiva fase attueranno le azioni contenute nel PAGO, qualora finanziate. Il PAGO è un documento, attualmente in progress, che verrà presentato alla Regione Veneto e nel quale sono illustrate le azioni che il GO intende mettere in campo per rispondere alle criticità individuate dalla FOCUS AREA a cui il progetto fa riferimento: migliorare l’utilizzo delle risorse idriche e attuare una gestione sostenibile di pesticidi e fertilizzanti.
Nei mesi scorsi si sono succeduti sei incontri tecnici che hanno visto coinvolti, oltre alle aziende socie della Cantina di Orsago, anche esperti del settore e i ricercatori dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e dell’Università degli studi di Padova, insieme al Partner di Progetto Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. L’obiettivo primario è stato identificare le migliori pratiche e tecnologie disponibili, valutarle, sottoporle al comitato scientifico, confrontare i viticoltori coinvolti e testare la loro reale fattibilità. Il master plan di tutte le attività previste, prevederà l’applicazione degli indicatori di VIVA – La Sostenibilità nella vitivinicoltura in Italia. Le aziende coinvolte hanno accolto con entusiasmo l’idea di misurare il loro impegno per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica e certificarli così grazie al programma nazionale del Ministero dell’Ambiente. Non si esclude che nel futuro si possa approdare ad un Marchio territoriale su un Programma di sostenibilità che valorizzi e rafforzi l’immagine di un territorio vitivinicolo fiore all’occhiello italiano sui mercati internazionali.
Il prossimo passo, prima della conclusione dei lavori, sarà il confronto con le aziende vitivinicole, i cittadini, i Consorzi di tutela e tutti gli stakeholder dell’intero territorio del Prosecco ai quali verrà presentato in anteprima il contenuto del PAGO.
Durante i 3 incontri previsti a febbraio (6, 7, 8, febbraio), sono stati raccolti suggerimenti, osservazioni e qualsiasi altro contributo, ultimi spunti prima di consegnare il progetto ad AVEPA, l’Ente regionale preposto all’erogazione dei contributi.

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Maria Dei Svaldi
m.deisvaldi@desam.it
Desam – Ingegneria e Ambiente
Vini Sostenibili