"L'impegno assunto dalla famiglia Tasca d’Almerita per la viticoltura sostenibile in Sicilia ha avuto un'influenza estremamente positiva sul vino, sull'ambiente e sulle altre cantine anche in tutta Italia, migliorando la qualità e diffondendo il messaggio di sostenibilità”. Con questa motivazione Wine Enthusiast, autorevole testata americana, ha premiato Tasca d’Almerita nella categoria “Cantina europea dell'anno” per il 20° Annual Wine Star Awards.
Un traguardo mai raggiunto prima da una cantina siciliana, che rende merito al grande impegno di Alberto Tasca, ottava generazione della famiglia di viticoltori, che – affidandosi al valore delle persone – conduce un appassionato lavoro di squadra, scommettendo tutto sulla sostenibilità e sul grande potenziale qualitativo dei vini siciliani.
Premiazione (Fonte: https://tinyurl.com/ybzz9nxh )
“Se dovessi raccontare cosa è per me la sostenibilità, direi consapevolezza tramite misurazione” – spiega Alberto Tasca alla guida dell’azienda di famiglia. “Quando abbiamo aderito a SOStain e a VIVA, lo abbiamo fatto per iniziare un percorso di acquisizione di consapevolezza, perché volevamo sapere esattamente che effetto ha ogni azione che compiamo in vigna, in cantina e in generale in tutta l’organizzazione. VIVA ci offre la possibilità di misurare costantemente, tramite rigorosi indicatori scientifici, il nostro livello di sostenibilità; SOStain ci dà indicazioni precise per ridurre l’impatto sull'ecosistema.
In questo modo tutte le decisioni sono prese sulla base di dati oggettivi, che ci aiutano a evitare gli sprechi e a preservare l’emozionante territorio che ci è stato dato in prestito. L’obiettivo non è produrre vini sostenibili, ma produrre vini buoni ed eleganti in modo sostenibile.”
Sono trascorsi 9 anni da quando Tasca d’Almerita ha scelto di seguire i protocolli SOStain e VIVA; una strada certamente impegnativa, che però ha dato i suoi frutti: oltre 400 tonnellate di CO2 in meno immesse in atmosfera negli ultimi due anni; più di 500.000 kWh di energia da fotovoltaico prodotta nel 2019; il traguardo di 1.600.000 bottiglie alleggerite dal 2011 ad oggi (+31,2% rispetto al 2018) con conseguente riduzione non solo delle emissioni, ma anche delle materie prime - gasolio, sabbia, soda, calcare – necessarie per fabbricare una bottiglia di vetro.
E ancora, 54 posti di lavoro in più creati negli ultimi 4 anni, 55.000 euro destinati, soltanto nel 2019, a progetti per lo sviluppo del territorio Sicilia.
Questi alcuni dei numeri pubblicati nel nono rapporto di sostenibilità di Tasca d’Almerita, redatto ogni anno per “rendere conto” delle azioni intraprese, degli obiettivi raggiunti e degli impegni futuri in direzione sostenibilità.
“Oggi, in un momento in cui questa terribile emergenza sanitaria minaccia la nostra salute – conclude Alberto Tasca - sono sempre più convinto di avere intrapreso la strada giusta. L’obiettivo è l’incremento del grado di resilienza degli ecosistemi, ma è solo immaginando “un’altra società”, capace di rispettare la bellezza della vita e in cui il valore dominante è il ben-essere anziché il ben-avere, che è possibile una trasformazione ampia e diffusa e uno sviluppo integrale dell’uomo.”
L’ultimo report di sostenibilità di Tasca d’Almerita è scaricabile da qui: https://www.tascadalmerita.it/wp-content/uploads/2020/05/SOSTAIN_2019_WEB.pdf
Vanessa Dioguardi
v.dioguardi@tascadalmerita.it
Sustainability Manager
Tasca d'Almerita