News

VIVA in giro

Pubblicata da Opera il 27/10/2021

Cosa si intende per sostenibilità? Cosa si intende per turismo sostenibile? Come si fa rendere un paesaggio bello? Come può il programma VIVA fare da volano al territorio etneo? Sono queste alcune domande alle quali si è cercato di rispondere durante il convegno “Enoturismo sostenibile” lo scorso 10 settembre, all’interno della “Vinimilo” a Milo (CT), storica manifestazione di fine estate dedicata alle produzioni d’eccellenza dell’Etna doc.

L’evento ha visto la partecipazione della presidente della Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna, Gina Russo, del dott. Maurizio Lunetta, presidente del Consorzio di Tutela dell’Etna DOC, e, per il team VIVA, della prof.ssa Lucrezia Lamastra ed il dott. Daniele D’Ammaro.

Per quanto riguarda il programma VIVA, la prof.ssa Lucrezia Lamastra ha discusso con i partecipanti sul significato di sostenibilità e turismo sostenibile, mentre il dott. Daniele D’Ammaro ha focalizzato il proprio intervento sull’importanza della misura della sostenibilità, sulle caratteristiche principali ed i punti di forza del programma VIVA e sul pensare “out of the box” (ragionare fuori dagli schemi) collegato al territorio etneo.

Qualche settimana dopo, precisamente il 29 settembre, il dott. Daniele D’Ammaro, è intervenuto in streaming all’evento “Training and capacity-building in LCA” organizzato nell’ambito del progetto “LCA4regions - Improved environment and resource efficiency through use of life cycle instruments for implementation of regional policies of the European union”. Questo progetto è finalizzato a far comprendere agli enti locali come utilizzare l’approccio al ciclo di vita (life cycle approach – LCA nel seguito) per intervenire sulle proprie politiche al fine di renderle più sostenibili, con un’attenzione specifica alla gestione efficiente delle risorse e agli impatti ambientali.

Nel corso del suo intervento, il dott. D’Ammaro ha presentato le caratteristiche principali ed i punti di forza del programma VIVA, soffermandosi in particolare sui corsi di formazione e sull’applicazione del metodo LCA agli indicatori Acqua e Aria. 


Infine, nel sito Vinjournalen.se, la rivista enogastronomica online più importante della Svezia, è stata pubblicata l’intervista fatta alla Prof.ssa Lucrezia Lamastra. Ndll'intervista, dal titolo “VIVA Sustainability in Italian Wine Sector”, sono stati trattati vari argomenti inerenti al programma VIVA, tra questi anche le motivazioni che stimolano gli attori della filiera del vino ad aderire al programma ed applicarne i principi e le misure attraverso i 4 diversi indicatori.

Inoltre, nell’intervista, la prof.ssa Lamastra ha condiviso la sua opinione su alcuni aspetti della sostenibilità di cui molti consumatori sono all’oscuro, e sulle iniziative che verranno messe in campo nei prossimi mesi, nell’ambito del programma VIVA, per diffondere la cultura della sostenibilità.

Ulteriori informazioni ai seguenti link

https://www.vinjournalen.se/okategoriserade/viva-sustainable-wine/

https://www.winetourism.com/

 

Il Team VIVA

Realizzazione Software: Informatica Ambientale srl - Gestione Grafica: Ovis Nigra